Libri di Fantascienza per bambini e ragazzi

Una delle domande che sento fare più spesso nei gruppi social, è la richiesta di qualche consiglio su libri di fantascienza per bambini e ragazzi. Se già infatti c’è molta confusione anche solo su cosa possa realmente definirsi fantascienza o meno, le cose peggiorano ancora quando parliamo del target di età adatto di lettura.

Ecco allora che spuntano consigli su libri di fantascienza per bambini e ragazzi di qualche decennio fa, molto spesso anche più datati. Titoli di grandi classici del passato, autori spesso complessi e con uno stile ampiamente superato o comunque molto lontano non solo da ciò che i ragazzi di oggi sono abituati a leggere, ma anche dal mondo stesso che vivono fuori dalle pagine.

Intendiamoci, non che queste opere siano “peggio” di quelle che vi consiglieremo in questa pagina, ma certo la percezione è che molti di questi consigli siano basati quasi esclusivamente sulla propria esperienza personale del passato. Il pensiero che “Eh ma io a 12 anni ho iniziato con Lem (o Verne, o Heinlein)” non giustifica il fatto che i tempi sono cambiati, così come l’approccio dei ragazzi di oggi alla lettura. Persino autori che un tempo realmente hanno dedicato parte della loro produzione a un target adolescenziale (per esempio un Asimov con le sue storie su Lucky Starr, costantemente tirate in ballo in queste situazioni), potrebbero non essere particolarmente indicati per avviare un ragazzo al genere della fantascienza, oggi.

Certo, tutto è decisamente soggettivo, ma altrettanto ci proponiamo di “rinfrescare” un po’ questi consigli di lettura, con opere più recenti e forse più adatte proprio a questo tipo di pubblico moderno e giovane.

Consigli di lettura su  libri di fantascienza per bambini e ragazzi (da 8 a 12 anni)

C’è poi una ulteriore distinzione da fare, perchè un conto è consigliare libri di fantascienza per bambini (diciamo fino a 10-12 anni), un altro è proporre titoli già per teenagers (i classici “young adult” magari). Una non sottile distanza di stili e modi di raccontare storie e temi magari anche simili, ma edulcorati da qualche eccesso proprio di una produzione con un target più adolescenziale.  Proviamo quindi a fornire alcuni consigli utili proprio per i bambini e i ragazzini più giovani (questo non toglie che possano essere letti però anche da un pubblico con età diversa, adulti compresi).

IL ROBOT SELVATICO di Peter Brown (Salani)

Libri di Fantascienza per bambini e ragazzi

Quando parliamo di letture per bambini e ragazzi più piccoli, una delle cose forse più importanti è che ci sia anche un bel messaggio tra le righe. E in questo libro il buon Peter Brown ci ha messo dentro un sacco di positività e buone intenzioni. Oltre a tanta avventura e una storia molto intrigante, tanto che ne è uscito pure un seguito “LA FUGA DEL ROBOT SELVATICO“, altrettanto piacevole.

Rozzum unità 7134 è un robot femmina programmata per sopravvivere in qualsiasi condizione. Un giorno si sveglia su un’isola dopo il naufragio della nave su cui viaggiava. Con estrema fatica e determinazione, Roz impara il linguaggio degli animali, si costruisce una casa e adotta un’ochetta rimasta orfana con cui instaurerà un profondissimo legame. Ma in un mondo lontano governato dalla tecnologia qualcuno la sta cercando, e non è disposto ad arrendersi senza combattere… Una storia profonda, tenera e travolgente sull’accettazione del diverso che dimostra come, ove esista rispetto e amore, sia possibile coesistere in armonia quando le differenze si trasformano in nuove possibilità. Età di lettura: da 9 anni.

L’ULTIMO BRANCO SELVAGGIO di Piers Torday (Salani)

Piers Torday ha dato vita a una vera e propria saga con protagonista il giovanissimo Kester, un ragazzo con un dono molto particolare che potrebbe cambiare le sorti di un mondo dove l’epidemia globale ha colpito tutte le specie animali. Una sorta di Dottor Dolittle riletta in chiave giovanile (e certo più apocalittica), ma che resta di fatto un romanzo di formazione dove i giovanissimi lettori non potranno fare altro che immedesimarsi nel protagonista e crescere insieme alle sue avventure. Disponibile anche il seguito IL BRANCO OSCURO.

In un mondo dove gli animali non esistono più, colpiti da una misteriosa epidemia all’apparenza senza cura, anche Kester Jaynes, 12 anni, a volte è convinto di non esistere. Kester ha perso la parola dalla morte della sua mamma ed è rinchiuso a Spectrum Hall, un terribile istituto rieducativo per ragazzi problematici. Dovrebbe essere un aiuto per lui, ma vivere recluso in quel posto assurdo semmai può solo aggravare la sua già difficile situazione, e Kester sta via via convincendosi che, anche se non capisce che cosa, c’è sicuramente qualcosa di sbagliato, di molto sbagliato in lui. Così il giorno in cui Kester sente la richiesta d’aiuto… di uno scarafaggio, teme di essere impazzito del tutto. E invece è tutto vero: gli animali gli parlano e quel che è meglio, lui è in grado non solo di capirli, ma anche di parlare con loro. Quando nella sua camera a Spectrum Hall plana uno stormo di piccioni per portarlo via, verso una terra lontana, dove c’è bisogno di lui, inizia per Kester la più incredibile delle avventure… Età di lettura: da 10 anni.

TIMEPORT – L’OCCHIO DEL TEMPO di Stef & Phere

Tanta azione e avventura in queste storie create dal duo Stef & Phere. E se non li conoscete mi spiace dirvi che ormai potreste essere tra i “Boomer” che sono ormai fuori dal grande giro dei personaggi famosi in rete, perchè questi due ragazzi, fidanzati, sono tra gli youtuber più seguiti con oltre 2 milioni di iscritti al loro canale. Qua si cimentano in una tipica storia fantascientifica per ragazzi, ma se si cerca una chiave per portare qualche bambino alla lettura, ecco che avere un nome conosciuto potrebbe essere la mossa giusta.

Camilla e Thomas l’hanno fatta grossa. Con l’aiuto di Jacopo, fratello di Camilla e studente dell’Accademia alla Stazione Temporale, si sono intrufolati nella sede della Timeport – la multinazionale che ha fatto del viaggio nel tempo un business senza precedenti – per viaggiare nei secoli e godersi dal vivo una vera battaglia navale. Quando vengono scoperti, la punizione è dura: passare tutta l’estate in un collegio americano degli anni Trenta, dove vigono regole ferree sull’educazione e sulla disciplina. Mentre stanno per attraversare il tunnel temporale, però, una misteriosa esplosione manda il portale in frantumi. Qualcosa è andato storto. Camilla, Thomas e i loro compagni di punizione si ritrovano così in una dimensione parallela, del tutto diversa dal mondo che conoscono; una dimensione dove tempo e spazio hanno seguito un corso differente e dove la sopravvivenza non è più qualcosa di scontato.

MINECRAFT (Mondadori)

Di particolare interesse è anche questa serie di libri che hanno come comune denominatore l’ambientazione di MINECRAFT, un videogioco ormai storico riconoscibile proprio per quella sua grafica a quadrettoni. A raccontare le storie ambientate in questo mondo, sono però rispettabilissimi autori della fantascienza contemporanea: L’ISOLA, il primo uscito, ha la firma di Max Brooks (apprezzato autore di “Manuale per sopravvivere agli Zombie”), LO SCONTRO scritto da Tracey Baptiste, L’INCANTATORE di Mur Lafferty (autore de “I Sei Cloni”) o IL NEMICO scritto da Catherynne M. Valente (autrice di Space Opera). Insomma, libri leggeri ma con stili diversi e autorevoli, che potrebbero piacere anche a fasce di età molto diverse.

“Dove sono? Chi sono? E perché tutto ciò che mi circonda è fatto di blocchi?” Queste le domande di un naufrago che approda su un’isola misteriosa, dove il paesaggio e le creature che lo popolano gli appaiono interamente costituiti da forme squadrate. Un mondo stupefacente e pieno di insidie dove la priorità è trovare del cibo. La seconda è non diventare cibo per le altre creature che si aggirano nell’isola, come lo zombi che si fa vivo appena cala la notte, i creeper esplosivi e gli scheletri armati. Senza alcun aiuto a parte alcuni strumenti improvvisati e i saggi consigli di un amico improbabile: una mucca. In questo mondo non sempre le regole hanno un senso, ma il coraggio e la fantasia la fanno da padroni. Ci sono foreste da esplorare, tunnel sotterranei da saccheggiare e masse di non morti da sconfiggere. Solo allora il segreto dell’isola potrà essere rivelato. Età di lettura: da 10 anni.

DASTAN VERSO IL MARE di Laura Scaramozzino (Edizioni Piuma)

Anche dalle nostre parti ci sono diverse autrici che possono offrire spunti di lettura interessanti per bambini fino a 10-12 anni. E’ il caso per esempio di Laura Scaramozzino, che con “Dastan verso il mare” ci propone una storia apocalittica dove saranno proprio alcuni bambini a portare avanti la speranza peri il genere umano (come spesso accade).

A seguito di un conflitto mondiale, sulla Terra vagano ancora dei sopravvissuti, un centinaio di bambini e pochi inquietanti adulti. Dastan è un ragazzo che desidera raggiungere il mare, con l’idea di salvarsi. Assieme ai suoi compagni, fugge dai terribili seguaci dell’Alleanza, uomini che pensano di sterminare tutti i bambini. Ritengono, infatti, che ogni sofferenza sia causata proprio dall’essere umano e quindi meritevole di essere eliminato. I bambini però sono aiutati dai Custodi della Vita che si contrappongono alla folle idea di cancellare per sempre il genere umano. Riuscirà Dastan a salvarsi e finalmente dipanare un mistero che lo ossessiona fin da quando era più piccolo?

JONAS GRINN di Francesca Caldiani (La Corte editore)

Corse all’ultimo respiro, ambizioni di vittoria e la voglia di emergere a tutti i costi in un mondo iper competitivo. Ma anche sofferenze, dubbi e misteri da risolvere. C’è un po’ di tutto in questo libro di Francesca Caldiani, valido come proposta di lettura un po’ per tutte le età.

Jonas Grinn ha un sogno: quello di diventare campione nazionale di Kayt, lo sport nel quale audaci piloti si sfidano a bordo di speciali macchine volanti, alimentate a energia solare.Ha solo tredici anni quando, grazie al suo grande talento, entra nella scuola del Giglio, gestita dall’ambiguo Signor D, dove la rivalità interna è altissima. Jonas, per realizzare le sue ambizioni, è determinato a dare il meglio di sé, ma scoprirà presto che il mondo in cui sta entrando è molto più oscuro di quanto abbia mai immaginato. Dopo un grave incidente, Jonas inizierà a chiedersi cosa si celi veramente dietro a quelle corse e di chi può fidarsi davvero.E mentre verrà spinto oltre ogni limite pur di arrivare alla vittoria, insieme ai suoi amici inizierà a indagare sulle ombre che minacciano i piloti come lui e capirà che, forse, anche essere il migliore di tutti, potrebbe non bastare per salvarsi la vita.

Consigli di lettura su  libri di fantascienza per ragazzi (da 12+)

C’è poi tutta una vastissima letteratura utile per quanto riguarda la fascia di età dalle medie in avanti. Sono i classici “Young Adult”, con tutto quanto si possa voler includere all’interno di questa definizione che oltre a focalizzare ovviamente l’età del target dei lettori, specifica ormai anche uno stile di narrazione adatto proprio a questo genere di pubblico. Ciò non toglie che molte di queste opere siano adatte praticamente a tutti i lettori, giovani e grandi, tanta è la varietà di proposte, argomenti e intenzioni dei vari autori. Vediamo anche in questo caso una piccola lista dei libri più recenti che non dovrebbero mancare tra i consigli di lettura ai ragazzi più giovani.

BALLATA DELL’USIGNOLO E DEL SERPENTE – HUNGER GAMES di Suzanne Collins (Mondadori) 

Non prendetelo per un consiglio banale. La saga di Hunger Games ha letteralmente cambiato il modo di percepire la fantascienza distopica per i ragazzi, aprendo di fatto un filone enorme di proposte e possibilità. Un fiume di nuovi giovani lettori e lettrici si sono avvicinati al genere proprio tramite libri come questo. Che peraltro è davvero affascinante e ancora riscuote pieno successo su questa fascia di età, tanto che recentemente è uscito questo “prequel” che ci riporta a Capitol City, ai tempi però in cui è lo stesso Snow a partecipare ai giochi.

È la mattina della mietitura che inaugura la decima edizione degli Hunger Games. A Capitol City, il diciottenne Coriolanus Snow si sta preparando con cura: è stato chiamato a partecipare ai Giochi in qualità di mentore e sa bene che questa potrebbe essere la sua unica possibilità di accedere alla gloria. La casata degli Snow, un tempo potente, sta attraversando la sua ora più buia. Il destino del buon nome degli Snow è nelle mani di Coriolanus: l’unica, esile, possibilità di riportarlo all’antico splendore risiede nella capacità del ragazzo di essere più affascinante, più persuasivo e più astuto dei suoi avversari e di condurre così il suo tributo alla vittoria. Sulla carta, però, tutto è contro di lui: non solo gli è stato assegnato il distretto più debole, il 12, ma in sorte gli è toccata la femmina della coppia di tributi. I destini dei due giovani, a questo punto, sono intrecciati in modo indissolubile. D’ora in avanti, ogni scelta di Coriolanus influenzerà inevitabilmente i possibili successi o insuccessi della ragazza. Dentro l’arena avrà luogo un duello all’ultimo sangue, ma fuori dall’arena Coriolanus inizierà a provare qualcosa per il suo tributo e sarà costretto a scegliere tra la necessità di seguire le regole e il desiderio di sopravvivere, costi quel che costi.

FALCE di Neal Shusterman (Mondadori) 

Una nuova società in cui la morte e la miseria sono state finalmente battute. Sembrerebbe l’incipit per parlare di una nuova utopia, ma invece il mondo messo in scena da Shusterman è una vera e propria distopia governata da un AI perfetta, ma senza cuore alcuno. Ecco perchè gli adolescenti protagonisti di questo libro dovranno combattere per riuscire a cambiare le cose. Una trilogia di grande successo mondiale basata su una struttura classica ma ben costruita, che la rende lettura perfetta per chi vuole approcciarsi con il genere.

Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Senza morte. Un mondo in cui l’umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un’immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l’efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere “spigolato”. In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.

INK di Alice Broadway (Rizzoli) 

Un’altra trilogia di grande successo mondiale, anche in questo caso siamo nel campo della distopia (da sempre strumento molto utilizzato per la facilità di mettere in mostra l’evoluzione di un conflitto per il personaggio), dove la storia di ogni persona è scritta direttamente sulla sua pelle come tatuaggi.  Ma anche così, non sono pochi i segreti da svelare e le avventure da compierne per venirne a capo.

Immagina un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato sulla pelle, perché tutti lo possano vedere. Immagina se avessi qualcosa da nascondere… Non ci sono segreti a Saintstone: dall’istante in cui si nasce, successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano vederli e giudicarti, come un libro aperto. E proprio un libro i morti diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come antidoto all’oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un’intera vita. Quando l’amato papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura formalità, e invece si rende conto che l’uomo nascondeva dei segreti, ma che di segreti ne cela anche il Consiglio…

NELLA VITA DEI BURATTINI di T.J.Klune (Mondadori)

Dopo lo strepitoso successo di “La casa sul mare celeste” (e “Sotto la porta dei Sussurri”), T.J.Klune si cimenta in un territorio decisamente più fantascientifico che riporta al tema dell’intelligenza artificiale e della sua convivenza con gli essere umani. In questo caso, direi più con l’assenza degli umani, visto che il protagonista è probabilmente l’unico rimasto.

Con la sua solita ironia e alcuni personaggi delineati splendidamente, Klune ci porta però anche ad affrontare dubbi esistenziali importanti, sia per gli esseri umani, sia per le intelligenze artificiali, unendo il tutto in un concetto di “famiglia” e di “amore” che va al di là della composizione fisica.

In una foresta antica e sperduta, in mezzo ad alberi maestosi, c’è una curiosa casetta in cui abitano tre robot: Giovanni Lawson, detto Gio, androide inventore; l’Infermiera Ratched, macchina per l’assistenza sanitaria dolcemente sadica; e Rambo, piccolo aspirapolvere ansioso. Insieme a loro il giovane Victor Lawson, unico essere umano della famiglia. La vita scorre tranquilla finché un giorno Vic trova e ripara un androide sconosciuto chiamato Hap, e scopre che lui e Gio condividono un oscuro passato.

LA BIBLIOTECA DI MEZZANOTTE di Matt Haig (Edizioni E/O) 

FALCE di Neal Shusterman

In questo caso siamo al confine con il genere del fantastico, ma il libro è talmente perfetto per questo target di età che potrebbe essere comunque un primo passo in questa direzione. Matt Haig poi ha una grande capacità di espressione con il suo stile molto coinvolgente che riesce a creare una forte empatia con i suoi personaggi. In questo caso, una giovane ragazza che si ritroverà a vivere tutte le sue vite mancate in un luogo posto al limite tra la vita e la morte.

Fra la vita e la morte esiste una biblioteca. Quando Nora Seed fa il suo ingresso nella Biblioteca di mezzanotte, le viene offerta l’occasione di rimediare agli errori commessi. Fino a quel momento, la sua vita è stata un susseguirsi di infelicità e scelte sbagliate. Le sembra di aver deluso le aspettative di tutti, comprese le proprie. Ma le cose stanno per cambiare. Come sarebbe andata la vita di Nora se avesse preso decisioni diverse? I libri sugli scaffali della Biblioteca di mezzanotte hanno il potere di mostrarglielo, proiettando Nora in una versione alternativa della realtà. Insieme all’aiuto di una vecchia amica, può finalmente cancellare ogni suo singolo rimpianto, nel tentativo di costruire la vita perfetta che ha sempre desiderato. Ma le cose non vanno sempre secondo i piani, e presto le sue nuove scelte metteranno in pericolo la sua incolumità e quella della biblioteca. Prima che scada il tempo, Nora deve trovare una risposta alla domanda di tutte le domande: come si può vivere al meglio la propria vita?

ILLUMINAE di Amie Kaufman,Jay Kristoff (Mondadori)

Un’altra trilogia davvero imperdibile e quella creata dal duo Kaufman e Kristoff, che con uno stile molto (ma molto) particolare, ci porta in giro per lo spazio tra guerre, avventure e invasioni di ogni genere, mettendo però al centro di tutto quella che è in pratica una grande storia d’amore universale. Malgrado non sia una lettura poi così semplice, sviluppata non tanto tramite una narrazione fluida ma con l’uso di tante diverse informazioni che spaziano da documenti a pagine di diario, da fotografie a intercettazioni radio e via dicendo. Ciò nonostante, intorno a questa serie si è creato un vero e proprio fandom mondiale che certo suscita molto interesse.Anno 2575: il cielo del pianeta Kerenza si oscura all’improvviso. Tra le esplosioni e le urla degli abitanti terrorizzati, una squadra d’assalto della XXXXX, una potente corporation interstellare, dà inizio all’invasione. Ezra e Kady, che si sono appena lasciati, sono costretti a cercare insieme una via di fuga. Alcuni giorni dopo, però, un mortale XXXXX mutante inizia a diffondersi a bordo di una delle navi sulle quali si trovano i due ragazzi e gli altri superstiti. E nessuno sembra intenzionato a spiegare ciò che sta accadendo.

LA CADUTA DEL SOLE DI FERRO – N.E.O. #1 di Michel Bussi (E/O)

C’è poi tutto un (sotto)filone del genere, che potremmo definire come “il mondo senza gli adulti”. Ovvero tutte quelle storie che partono da un momento in cui, per un motivo o per l’altro, sono proprio i ragazzi (teenagers in genere), gli unici a rimanere in scena. C’è una lunga narrativa in merito, da “Il Signore delle Mosche” di William Golding, arrivando a esempi sempre più recenti che comprendono anche “Anna” di Niccolò Ammaniti o questo ultimo uscito “La Caduta del Sole di Ferro” di Michel Bussi. Un romanzo di formazione in salsa apocalittica, dove si assiste al classico sviluppo del personaggio che dovrà pian piano prendere coscienza delle sue responsabilità in un nuovo e difficile mondo.

Una catastrofe ambientale ha spopolato il mondo. A Parigi gli unici sopravvissuti sono due gruppi di dodicenni, i ragazzi del tepee e i ragazzi del castello. Cresciuti senza genitori e senza l’assistenza di nessun adulto, i ragazzi del tepee sono una tribù abbastanza selvaggia che vive nella torre Eiffel tappezzata di pelli (il tepee, appunto) e si nutre andando a pesca sulla Senna o a caccia al Bois de Boulogne nel frattempo diventato una foresta. Anche i ragazzi del castello (il Louvre) sono cresciuti senza adulti, ma fin dalla loro nascita si sono ritrovati inseriti in un sistema di apprendimento che ha consentito loro di sviluppare un’organizzazione di vita diametralmente opposta a quella del tepee: sono vegetariani, coltivano loro stessi gli ortaggi che mangiano, sono istruiti. I due gruppi, pur sapendo dell’esistenza l’uno dell’altro, non sono mai venuti in contatto. A cambiare quello stato di tregua prolungata basato sulla reciproca diffidenza interviene uno strano avvelenamento dell’ambiente che comincia a sterminare uccelli e piccoli mammiferi. I ragazzi del tepee sono convinti che a diffondere il veleno siano quelli del castello. La guerra sembra inevitabile.

MILLENIALS di La Buoncostume (Mondadori)

Ci sono anche diversi esempi italiani di libri di fantascienza per ragazzi che possono essere inseriti in una lista di consigli di lettura ideale. Questo romanzo scritto a quattro mani dai ragazzi di “La Buoncostume” è un ottimo esempio di come una buona scrittura con uno stile moderno e non troppo complicato, possa introdurre tematiche e situazioni anche molto profonde e complicate. I protagonisti sono anche in questo caso dei ragazzi che si trovano ad avere a che fare con un mondo in cui tutti gli adulti si sono improvvisamente “congelati”, in uno stato di immobilità che pone il dubbio sul se e sul quando potrebbero mai tornare alla normalità. C’è per loro tutto il tempo di fare i conti con una società allo sbando che cerca di organizzarsi in qualche modo, con nuove classi gerarchiche, nuovi gruppi di ragazzi che provano a ricostruire qualcosa e tutte le difficoltà del caso.3 maggio 2019 : il mondo che conoscevamo è arrivato al capolinea. Ha smesso di esistere. Senza preavviso, da un momento all’altro, tutti gli uomini e le donne con più di diciassette anni e mezzo si sono bloccati , congelati nell’azione che stavano svolgendo in quel preciso istante. Tutti inspiegabilmente sospesi in un sonno senza fine. Statue di carne, né morte né vive, con il cuore che continua a battere, lentissimo, e i polmoni a respirare. I sopravvissuti, tutti ragazzi, millennials , si sono ritrovati all’improvviso soli, senza nessuno che badi a loro e nessuno a cui badare. Niente più divieti. Niente più imposizioni. Solo una inebriante, assoluta libertà da assaporare fino in fondo e senza freni. Un mondo iperconnesso e iperdemocratico dove piccole comunità sopravvivono e si sviluppano grazie alla trasmissione della conoscenza resa possibile dal syn, una grande piattaforma globale di condivisione delle informazioni. Ora, quattro anni dopo, c’è chi dice che i bloccati si stiano per risvegliare. Nessuno sa con certezza se quei corpi mummificati contengano ancora genitori, fratelli e sorelle, e soprattutto nessuno sa se il loro ritorno metterà a rischio l’esistenza di tutto quello che i ragazzi hanno costruito. Un mondo imperfetto, magari, ma che per una volta è davvero e pienamente loro.

La lista potrebbe continuare a lungo in realtà, perchè sono tante le sfumature e le proposte possibili in merito, a seconda magari dei gusti personali dei ragazzi e delle loro particolari passioni. Se avete bisogno di altri consigli, provate a chiedere direttamente nel nostro gruppo di LDFO su Facebook!

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