Brazil è un film del 1985 diretto da Terry Gilliam. La pellicola ottenne due nomination agli Oscar ma al botteghino non riscosse un grande successo; nel tempo ha acquisito un crescente apprezzamento da parte della critica, tanto da essere inserita nelle fila dei migliori film di sempre.
![](https://www.leggeredistopico.com/wp-content/uploads/2023/01/brazil.jpg)
TRAMA
Ambientato in un mondo distopico in cui la burocrazia domina la vita dell’uomo, Brazil racconta la storia di un errore burocratico, per l’appunto, che spinge il protagonista, Sam Lowry, a compiere un allucinato viaggio alla ricerca della libertà e dell’amore.
RECENSIONE
Prendete un certo quantitativo di fantascienza di ottima qualità, aggiungete molta potenza visionaria, mettete anche dello humor nero e una buona dose di distopia. Mescolate tutto con la sapiente regia di Terry Gilliam. Otterrete così un film indimenticabile: Brazil. Eh sì, la pietanza alla celluloide, appena preparata, appaga totalmente il palato e fornisce allo spettatore buongustaio un’abbondante razione di piacere visivo.
Al contrario di quanto il motivetto rassicurante, Aquarela do Brasil, possa suggerire, in Brazil si muore di burocrazia: lo Stato ha abdicato al suo ruolo di democratico contenitore della comunità e preserva, fino all’idolatria, i suoi meccanismi di autosussistenza. Così il rispetto dell’insieme di codici e codicilli, carte bollate e ricevute, diventa più importante del cittadino stesso che ne dovrebbe fare uso.
Da questo mondo si fugge? La domanda non è scontata, perché da un posto così malsano sembrerebbe logico e umano scappare a gambe levate, invece incredibilmente nessuno cerca la fuga: l’immobilismo è dovuto dall’agiatezza della classe dominante e dall’alienazione di chi, invece, appartenendo ai bassifondi della società è costretto, suo malgrado, nella routine quotidiana.
Sam Lowry, al contrario, cerca di evadere dalla realtà circostante con i suoi sogni che oltrepassano la dimensione onirica facendosi sempre più vividi.
Feroce e acuta critica allo società contemporanea, nonché sinistro avviso ai naviganti sui rischi di un futuro che sembra ormai alle porte, Brazil è un film oltremodo attuale. Come tutti i capolavori non risente del tempo e si erge a pietra miliare del cinema internazionale.
Alla prossima
Rick
Crediti: paese di produzione: Regno Unito. Anno:1985. Durata: 132 min; 142 min (director’s cut). Regia, soggetto e sceneggiatura: Terry Gilliam. Cast: Robert De Niro, Jonathan Pryce, Katherine Helmond, Bob Hoskins, Jim Broadbent.