“Presente distopico”, “futuro drammatico”, “eco pessimismo”, “fiction o documentario?”, “Virzì profeta del nostro futuro”… Appena in Italia si tenta di fare qualcosa che non rientra perfettamente nella solita ruotine cinematografica, son tutti pronti a cercare di incasellare in qualche definizione precotta l’opera neonata. Purtroppo il tentativo cinematografico che risponde al titolo di “Siccità” non èLeggi tutto ⟶
Autore: Riccardo Muzi
Recensione: Essi vivono, Carpenter e la critica al capitalismo “alieno”
Essi vivono (They Live) è un film del 1988 diretto da John Carpenter e tratto dal racconto “Alle otto del mattino” di Ray Nelson. Come altre opere degli anni ’80 di Carpenter, anche questa non venne apprezzata completamente, sebbene alla sua uscita negli Stati Uniti si attestò subito al primo posto fra i film piùLeggi tutto ⟶
Recensione: Brazil, il capolavoro di Terry Gilliam
Brazil è un film del 1985 diretto da Terry Gilliam. La pellicola ottenne due nomination agli Oscar ma al botteghino non riscosse un grande successo; nel tempo ha acquisito un crescente apprezzamento da parte della critica, tanto da essere inserita nelle fila dei migliori film di sempre. TRAMA Ambientato in un mondo distopico in cuiLeggi tutto ⟶
Recensione Tetsuo, uno sconvolgente film cyberpunk
Vi è mai successo di perdere completamente l’orientamento guardando un film? Provate a sottoporre ai vostri occhi e alla vostra mente Tetsuo e capirete il senso di questa domanda. TRAMA Un feticista del metallo è solito inserire rottami metallici nel suo corpo. Quando viene investito da un’autovettura, una malattia sconosciuta colpisce il conducente del mezzoLeggi tutto ⟶
Recensione: Le Dernier Combat, l’opera prima di Luc Besson
Forse non tutti sanno che, a soli 23 anni, Luc Besson firma il suo primo lungometraggio che si inserisce nel filone della fantascienza post apocalittica anni ’80: “Le Dernier Combat“. TRAMA Il mondo è collassato: rimangono cumuli di macerie, nubi tossiche che avvelenano l’aria e un drappello di sopravvissuti. Un uomo, alla disperata ricerca diLeggi tutto ⟶
Recensione: Automata, androidi post apocalittici di origine spagnola
Nel tempo Blade Runner ha creato un lunga di schiera di film ispirati alle sue atmosfere. Automata rientra in questa nutrita lista di opere cinematografiche. La pellicola spagnola però, pur non avendo il tratto dell’originalità, può ritagliarsi uno spazio nel cuore degli amanti della fantascienza con piglio distopico. TRAMA Nel 2044 la Terra è ormaiLeggi tutto ⟶
Recensione film – “Little Joe”: l’inquietante ricerca della felicità.
TRAMA: Alice è una biologa fitogenetista e lavora per la Planthouse, una società in cui si sviluppano nuove specie vegetali. La donna riesce a creare una pianta, il cui fiore, di colore rosso vermiglio, possiede una particolarità apparentemente terapeutica: collocata in un ambiente confortevole, accudita quotidianamente e parlandole regolarmente, la pianta ha il potere diLeggi tutto ⟶
Recensione: “Ombre nella pietra” di A. Coman.
TRAMA: Per poter entrare nella Bolla erano costretti a indossare l’ombra, ma rinunciando a ogni dignità umana. Monte Alto è circondato dall’oceano l’aria è fredda e corrosiva, la gente per poter sopravvivere è costretta a vivere nelle caverne agognando la vita nella Bolla, dove la natura prospera e l’aria è incontaminata. Lo sanno bene MinaLeggi tutto ⟶
Recensione: “La notte ha divorato il mondo”.
TRAMA: Sam si ritrova nel bel mezzo di una festa a casa della sua ex; è lì non tanto per cercare di riconquistarla quanto per recuperare la sua collezione di cassette musicali. L’atmosfera euforica della serata non lo coinvolge affatto e si addormenta nell’attesa che tutto finisca. E tutto finisce davvero: al suo risveglio scopreLeggi tutto ⟶
Give me five & give film: (risponde Valentina Meana).
Quarta tappa del viaggio alla scoperta della distopia cinematografica insita nei componenti della redazione di LD. Ecco i 5 film che più amano o che, in qualche modo, hanno lasciato il segno nella loro memoria. Lungometraggi, film di animazione, serie tv di genere distopico, ma non solo. Oggi, la rubrica give me five & giveLeggi tutto ⟶