Recensione:” L’uomo è forte” di C. Alvaro.

TRAMA: Romanzo distopico pubblicato nel 1938, fu oggetto di censura per la sua descrizione di un sistema totalitario più cupo e inquietante di quello descritto da Orwell in «1984». A seguito di una guerra civile tra “bande” e “partigiani” l’ingegner Dale assiste impotente all’instaurarsi di una dittatura brutale. Con la promessa di una società giustaLeggi tutto ⟶

Recensione: “Fiori per Algernon” di Daniel Keyes.

TRAMA Algernon è un topo, ma non è un topo qualunque. Con un’audace operazione, uno scienziato ha triplicato il suo IQ, rendendolo forse più intelligente di alcuni esseri umani. Di certo più di Charlie Gordon che, fino all’età di trentadue anni, ha vissuto nella dolorosa consapevolezza di non essere molto… sveglio. Ma cosa succede quandoLeggi tutto ⟶

Recensione: Mr Lars sognatore d’armi di Philip K. Dick.

Continua il mio progetto di una lettura integrale di tutta l’opera di Philip K. Dick con questo romanzo del 1967, il cui titolo originale è assai diverso dalla versione italiana: The Zap Gun, espressione piuttosto oscura che indica nella tradizione fantascientifica americana la pistola a raggio, un’arma del futuro che ha un ruolo particolare nella parteLeggi tutto ⟶

Recensione: La fabbrica dell’Assoluto di Karel Čapek.

Trama L’ingenuo ingegner Marek inventa un “carburatore” che disintegra completamente la materia, convertendola in energia utilizzabile a scopi industriali. G.H. Bondy, presidente della MEAS, s’impossessa del brevetto prodigioso per trasformarlo in un affare di proporzioni mondiali. Carburatori vengono installati un po’ ovunque. C’è solo un problema: della materia disintegrata sopravvive una sorta di gas, l’Assoluto,Leggi tutto ⟶

Recensione: “Il mondo sommerso” di J. Ballard.

Pubblicato nel 1962, Il mondo sommerso (The Drowned World) appartiene alla primissima stagione di James Ballard e per la precisione a quella tetralogia catastrofica che contiene anche Vento dal nulla, Terra bruciata e Foresta di cristallo. Sono i romanzi con cui Ballard getta le fondamenta di un percorso personale di revisione del genere fantascientifico virandoLeggi tutto ⟶

Recensione: “Nostri amici da Frolix 8” di Philip K. Dick.

Se c’è una caratteristica costante dei romanzi di Philip Dick è che sono imprevedibili, qualsiasi vicenda vi si racconti si espone alle più complicate variazioni, fuori di ogni luogo comune narrativo e spesso anche fuori dei confini di genere. Così è anche in questo romanzo tutto centrato su un protagonista antieroico, Nick Appleton, che sognaLeggi tutto ⟶

Recensione: “Illusione di potere” di Philip K. Dick.

Nel vasto panorama dei romanzi di Philip K. Dick, Illusione di potere (1966) non è certo al vertice, eppure la forza narrativa, la creatività, l’imprevedibilità del grande creatore di mondi immaginari compare anche qui e lascia il segno. TRAMA Il protagonista Eric Sweetscent medico specializzato in trapianti lavora al servizio di un uomo ricchissimo cheLeggi tutto ⟶

Recensione fumetto: “Eden: it’s an endless world!” di Hiroki Endo.

TRAMA Un pericolosissimo virus, denominato Closer Virus, ha sterminato gran parte della popolazione terrestre. Il suo metodo di attacco è allo stesso tempo semplice e micidiale: trasformare la pelle in materiale corneo, sino a portare l’ospite alla morte. Alcune persone presentano però un’immunità naturale a questo virus, come Enoa Ballade e Hana Mayer, due ragazziniLeggi tutto ⟶

Recensione: “La città condannata” di Arkadij e Boris Strugackij.

Scritto negli anni ’70 e sepolto in un cassetto perché improponibile nella società del tempo e poi finalmente pubblicato alla fine degli anni ’80, quando le condizioni politiche in Unione Sovietica stavano cambiando radicalmente, La città condannata dei fratelli Strugackij è certamente un libro di lettura impegnativa perché denso e complesso, innegabilmente figlio della miglioreLeggi tutto ⟶

Recensione: “La bibliotecaria di Auschwitz” di Antonio Iturbe.

Antonio Iturbe è uno scrittore spagnolo, con questo romanzo pubblicato nel 2012 e tradotto in 13 lingue, ha raggiunto una meritata notorietà internazionale. La Bibliotecaria di Auschwitz è la storia romanzata di Dita Kraus, ebrea nata a Praga e attualmente residente in Israele, una sopravvissuta che all’età di 14 anni, rinchiusa nel campo di sterminio,Leggi tutto ⟶