IL TRENTUNESIMO GIORNO

di Dario Tonani
Mondadori
20 giugno 2023

Piogge torrenziali flagellano da un mese ogni angolo del pianeta. Il globo è avvolto in una cortina compatta di nuvole, in balia di eventi climatici estremi e devastanti che decimano la popolazione terrestre. Il trentunesimo giorno il cielo si apre e dalle ultime nubi si affacciano stormi di sagome fluttuanti. Sono cadaveri. Migliaia, milioni di corpi privi di vita che galleggiano in balia del vento e delle correnti d’alta quota. Da dove arrivano, come sono finiti lassù? Perché non cadono (e qualcuno di loro esplode)? In un mondo al collasso la sopravvivenza è un sottile equilibrio tra meschini espedienti quotidiani, mentre terrore e superstizione dilagano e la scienza ufficiale non riesce a dare un perché a un fenomeno inspiegabile. Una cosa però è chiara: bisogna tirare giù tutti quei cadaveri, dai cui abiti sbrindellati piovono ricordi e tesori personali di ogni genere. In questo scenario da incubo si muovono Evelyne, ex trapezista-bambina di un piccolo circo itinerante, e Alvaro, un uomo provato dalla vita alla ricerca di una seconda possibilità. È tempo di nuovi eroi. E che umili spazzini del cielo – gli Zavorranti – uniscano le loro forze per il bene comune. Dal più noto scrittore italiano di fantascienza, un’eco-distopia su un mondo post-apocalittico, un romanzo di grande respiro che dà voce alle inquietudini del nostro tempo.

Descrizione

di Dario Tonani
Mondadori
20 giugno 2023

Piogge torrenziali flagellano da un mese ogni angolo del pianeta. Il globo è avvolto in una cortina compatta di nuvole, in balia di eventi climatici estremi e devastanti che decimano la popolazione terrestre. Il trentunesimo giorno il cielo si apre e dalle ultime nubi si affacciano stormi di sagome fluttuanti. Sono cadaveri. Migliaia, milioni di corpi privi di vita che galleggiano in balia del vento e delle correnti d’alta quota. Da dove arrivano, come sono finiti lassù? Perché non cadono (e qualcuno di loro esplode)? In un mondo al collasso la sopravvivenza è un sottile equilibrio tra meschini espedienti quotidiani, mentre terrore e superstizione dilagano e la scienza ufficiale non riesce a dare un perché a un fenomeno inspiegabile. Una cosa però è chiara: bisogna tirare giù tutti quei cadaveri, dai cui abiti sbrindellati piovono ricordi e tesori personali di ogni genere. In questo scenario da incubo si muovono Evelyne, ex trapezista-bambina di un piccolo circo itinerante, e Alvaro, un uomo provato dalla vita alla ricerca di una seconda possibilità. È tempo di nuovi eroi. E che umili spazzini del cielo – gli Zavorranti – uniscano le loro forze per il bene comune. Dal più noto scrittore italiano di fantascienza, un’eco-distopia su un mondo post-apocalittico, un romanzo di grande respiro che dà voce alle inquietudini del nostro tempo.