Fantascienza – racconto lungo (33 pagine) – Deve invecchiare per rivederla giovane e lontanissima
C’è un modo nuovo per esplorare le stelle che richiede agli esseri umani una delle cose più preziose al mondo: la memoria. I sessantasei anni di viaggio richiesti ai quattrocento membri dell’equipaggio imbarcati a bordo delle navi Pitea non mettono a repentaglio l’esistenza degli astronauti, né li faranno giungere vecchi al traguardo rappresentato da Nuova Thule.
Anzi, è esattamente il contrario. Gli uomini credevano di potere aggirare i principi della Relatività, ma se si usano i portali calcolati dai Numeri Fini per imboccare una scorciatoia spaziale e prendersi gioco della velocità della luce, la luce quel tempo sottrattole lo rivuole indietro.
Gli astronauti devono imbarcarsi da vecchi per arrivare giovani al traguardo. Il vero viaggio è l’attesa della vecchiaia. Ciò che per qualsiasi altro essere umano è l’approssimarsi della morte, per i membri delle navi Pitea rappresenta l’inizio di una nuova giovinezza.
Il prezzo più grande da pagare è la memoria: dimenticarsi dell’esistenza vissuta, dell’esperienze fatte, degli amori che si sgretoleranno nello spazio e nel tempo.
Descrizione
Fantascienza – racconto lungo (33 pagine) – Deve invecchiare per rivederla giovane e lontanissima
C’è un modo nuovo per esplorare le stelle che richiede agli esseri umani una delle cose più preziose al mondo: la memoria.
I sessantasei anni di viaggio richiesti ai quattrocento membri dell’equipaggio imbarcati a bordo delle navi Pitea non mettono a repentaglio l’esistenza degli astronauti, né li faranno giungere vecchi al traguardo rappresentato da Nuova Thule.
Anzi, è esattamente il contrario.
Gli uomini credevano di potere aggirare i principi della Relatività, ma se si usano i portali calcolati dai Numeri Fini per imboccare una scorciatoia spaziale e prendersi gioco della velocità della luce, la luce quel tempo sottrattole lo rivuole indietro.
Gli astronauti devono imbarcarsi da vecchi per arrivare giovani al traguardo.
Il vero viaggio è l’attesa della vecchiaia. Ciò che per qualsiasi altro essere umano è l’approssimarsi della morte, per i membri delle navi Pitea rappresenta l’inizio di una nuova giovinezza.
Il prezzo più grande da pagare è la memoria: dimenticarsi dell’esistenza vissuta, dell’esperienze fatte, degli amori che si sgretoleranno nello spazio e nel tempo.
FULGIDE STELLE IMMEMORI | Davide Camparsi | Delos Digital |
Informazioni aggiuntive
Anno di uscita | 2019 |
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Tipologia | Racconto |