Recensione: “L’isola di cemento” di J. Ballard.

Gli anni ’70 rappresentano nella produzione di James Ballard il passaggio da una narrativa catastrofica all’elaborazione distopica del tema della solitudine nella società contemporanea. Fase inaugurata da Crash (1973), e poi sviluppata ne L’isola di cemento (1974) e poi Il condominio (1975). TRAMA I protagonista Robert Maitland vive una vita tipicamente borghese, una moglie, unLeggi tutto ⟶