Recensione: “L’Italia non esiste” di Stefano Zampieri.

Salve gente distopica che legge Dystopica. Eccoci qui con il terzo numero di questa collana fresca fresca della Delos Digital edizioni. Avete voglia di farvi una vacanza? Un bel viaggio in giro per l’Italia a visitare i maggiori monumenti nazionali? Be’, non potete farlo, ed ecco perché.

Trama:

La Cattedrale di Trani, Santa Maria Novella, Santa Croce, Ponte Vecchio, e poi il Duomo di Siena, la Cattedrale di Pisa, il Battistero, la Torre, e tutti gli altri grandi monumenti: incartati e avvolti dalle impalcature. Che succede? Una bella vacanza diventa l’occasione per inquietanti scoperte. Ma è possibile verificare se la Basilica di San Marco è un falso, se Ponte Vecchio è stato sostituito con una copia, se l’Italia stessa esiste davvero o qualcuno la sta trasferendo altrove? Ipotesi angosciose e imbarazzanti. Ma d’altra parte se la natura si sta rivoltando,  se il mondo volge al suo termine, allora forse non resta che cercare di salvare tutto il salvabile a partire dalle grandi opere dell’ingegno e dell’arte. Ma dove nasconderle?

La storia parte con il protagonista che sta già in vacanza insieme alla sua Brunetta, vacanza percorsa nel Sud Italia, tra gli attacchi degli insetti e il caldo insopportabile. È qui che sui giornali legge del Progetto Italia Salva: gli antichi monumenti rinnovati per un futuro di bellezza e di storia. Una notizia che passa in sordina e che al nostro protagonista pare sospetta: perché ora, di punto in bianco, tutta l’Italia subisce questo Grande Restauro?

Voci di corridoio, che tanto di corridoio non sono, ci indicano che in realtà tutto questo è una copertura per sostituire i monumenti con delle copie, mentre gli originali vengono spostati altrove. E non parliamo di statue che occupano pochi metri quadri, ma parliamo del Colosseo, di chiese e di duomi, della Torre di Pisa e così via.

Devo ammettere che non mi aspettavo che la narrazione mi piacesse, per colpa dello stile adottato dall’autore: il nostro protagonista parla in prima persona mentre viaggia per l’Italia con il suo amico e prende appunti. Ecco, noi leggiamo questi appunti dai tratti scorrevoli ma anche arricchiti di spunti di riflessione, mentre i due personaggi cercano di verificare la loro teoria dei monumenti falsi. Quello che vedranno invece saranno monumenti “impacchettati a regalo” durante i lavori di restauro.

Sotto questo grande evento vi è un altro che ci fa intuire che il mondo sta cambiando e che forse è la causa di tutto: un comportamento anomalo degli insetti e il caldo sopra la media.

I personaggi sono pochi e non del tutto disegnati, colpa (o merito) dello stile scelto. I due viaggiatori sembrano avere tendenze complottiste e questo è la cosa che mi ha fatto un po’ storcere il naso, ma è un’ottima scusa per leggere dei vari luoghi italiani, per trovarsi nelle varie ragioni, il vero scopo della lettura.

Una lettura leggera e piacevole che ci porta a scoprire le bellezze e la storia dell’Italia.

Alex Coman

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