Bentrovati carissime e carissimi fantadistoreaders!
Allora? Come state?.
Oggi, vorrei condividere con voi le mie considerazioni sul secondo volume della dilogia scritta da Arianna Rosa, “Awen”. Il primo volume, usciva con il titolo “Esprimi il tuo desiderio” mentre questo ha come sottotitolo “Il costo dei desideri”, entrambi assolutamente azzeccatissimi e in linea con la trama.
Ho atteso tantissimo questo secondo capitolo, ma con rammarico, affermo, che, purtroppo non ha saputo soddisfare completamente le mie aspettative come ha saputo fare il primo volume.
TRAMA DI AWEN IL COSTO DEI DESIDERI
2038. Dopo aver sacrificato il suo unico desiderio per fuggire dal grattacielo romano della Awen, Antea deve fare i conti con la sua malattia in stadio terminale e il rapporto con Noah e Tommaso che si sta incrinando sempre più. Squadre di mercenari sono sulle loro tracce e, se vogliono restare in vita, c’è una sola opzione disponibile: attaccare per primi e minare le fondamenta della società stessa. Tra New York e le campagne inglesi, hyperloop e aerei sonici, Antea viaggia alla ricerca dei resti di un’antica civiltà legata in modo indissolubile ai desideri. Un segreto che forse potrebbe salvarla ma che i Willoby hanno sempre protetto a qualsiasi costo. Ma qual è il prezzo da pagare per ribaltare le sorti del mondo e liberarlo dallo strapotere della Awen?
RECENSIONE DI AWEN IL COSTO DEI DESIDERI
Il romanzo riprende esattamente dalle vicende che si sono interrotte nel precedente volume per svilupparsi in una maniera del tutto imprevedibile ed assolutamente inaspettata. Anche in questo secondo libro lo stile dell’autrice è impeccabile, preciso e diretto.
Sicuramente è l’aspetto che ho apprezzato di più. La prosa è veramente efficace e coinvolgente.
Molto dettagliate sono, anche, le ambientazioni che favoriscono, notevolmente, il coinvolgimento da parte del lettore.
Degno di nota sono, anche gli approfondimenti che la scrittrice ha fatto nei confronti dei personaggi. Un lavoro notevole, che riguarda, non soltanto i personaggi principali ma anche i secondari.
Una caratteristica e peculiarità che ho trovato assolutamente utile e che consente al lettore di comprendere appieno la trama e di motivare l’operato dei protagonisti delle vicende.
Un romanzo, che, complessivamente mi è piaciuto ma che non mi ha convinta su alcuni aspetti soprattutto sull’evoluzione di determinate tematiche che non posso rivelare per non svelare tasselli importanti e cruciali della storia.
Per quanto mi riguarda è un ni, alcune aspettative sono state assolutamente soddisfatte, altre un po’ meno, ma, per me è stata un’ottima lettura che non sento di non consigliare.
Originale, adrenalinica e carica di spunti interessanti, un romanzo da non perdere!!!.
A presto!
Valentina
Di seguito vi lascio il link per recuperare la recensione del precedente volume:
