Siete pronti per affrontare le scelte più importanti dell’anno? No, non pensate ai grandi temi della vita. Parlo dei regali di Natale! E siccome regalare un libro è sempre una buona idea, eccovi almeno 10 titoli di Fantascienza (di quest’anno) che potrebbero essere ottime idee di regalo.
10 Libri di Fantascienza da regalare per Natale
C’è un catalogo quasi infinito di libri di fantascienza che possono essere ottimi regali di Natale per i nostri amici (o per noi stessi ovviamente), per questo proviamo a restringere il cerchio alle pubblicazioni dell’ultimo anno, con 10 titoli che potrebbero fare felici lettori di ogni tipologia e gusto.
1. Nella vita dei Burattini di TJ Klune
Dopo il successo travolgente ottenuto con la sua “La casa sul mare celeste”, T.J. Klune ci porta dentro una storia pienamente fantascientifica, con tanto di robot senzienti e la possibile fine del genere umano.
Lo fa con il suo stile inconfondibile, fatto di personaggi divertenti e ben caratterizzati, con cui è facile provare empatia. Sono proprio le emozioni a farla da padrona in questa storia, insieme a qualche risata, a volte amara, e alla consapevolezza che la “vita” e l’umanità, non è prerogativa della sola “carne”.
In una foresta antica e sperduta, in mezzo ad alberi maestosi, c’è una curiosa casetta in cui abitano tre robot: Giovanni Lawson, detto Gio, androide inventore; l’Infermiera Ratched, macchina per l’assistenza sanitaria dolcemente sadica; e Rambo, piccolo aspirapolvere ansioso. Insieme a loro il giovane Victor Lawson, unico essere umano della famiglia. La vita scorre tranquilla finché un giorno Vic trova e ripara un androide sconosciuto chiamato Hap, e scopre che lui e Gio condividono un oscuro passato. L’arrivo di Hap turba la serenità della famiglia, che fino a quel momento ha vissuto nascosta, svelandone la posizione agli agenti dell’Autorità a caccia di ribelli. Gio viene catturato e portato nella Città dei Sogni Elettrici, dove rischia di essere smantellato o, peggio, riprogrammato. E così, per salvarlo, Victor, Hap, Rambo e l’Infermiera Ratched si mettono in cammino attraverso un paese ignoto e ostile. Il viaggio sarà l’occasione per riflettere su ciò che distingue un cuore umano da un cuore meccanico, e Vic si troverà a compiere una scelta decisiva: sarà in grado di aprirsi all’amore, con tutto quello che comporta?
2. Il trentunesimo giorno di Dario Tonani
Uno degli autori più apprezzati del panorama italiano, esce dalla sua confort zone di “Mondo9” per raccontarci una storia se possibile ancora più profonda e appassionante.
Un romanzo che non vogliamo collocare in nessuna categoria precisa (come piacerebbe allo stesso autore), perchè al suo interno sono presenti diverse tematiche care a molti sotto generi, dal cambiamento climatico ad atmosfere distopiche.
E che proprio per questo forse si rende adatto come regalo a un pubblico di lettori molto vasto e non prettamente amante del genere.
Piogge torrenziali flagellano da un mese ogni angolo del pianeta. Il globo è avvolto in una cortina compatta di nuvole, in balia di eventi climatici estremi e devastanti che decimano la popolazione terrestre. Il trentunesimo giorno il cielo si apre e dalle ultime nubi si affacciano stormi di sagome fluttuanti. Sono cadaveri. Migliaia, milioni di corpi privi di vita che galleggiano in balia del vento e delle correnti d’alta quota. Da dove arrivano, come sono finiti lassù? Perché non cadono (e qualcuno di loro esplode)? In un mondo al collasso la sopravvivenza è un sottile equilibrio tra meschini espedienti quotidiani, mentre terrore e superstizione dilagano e la scienza ufficiale non riesce a dare un perché a un fenomeno inspiegabile. Una cosa però è chiara: bisogna tirare giù tutti quei cadaveri, dai cui abiti sbrindellati piovono ricordi e tesori personali di ogni genere. In questo scenario da incubo si muovono Evelyne, ex trapezista-bambina di un piccolo circo itinerante, e Alvaro, un uomo provato dalla vita alla ricerca di una seconda possibilità. È tempo di nuovi eroi. E che umili spazzini del cielo – gli Zavorranti – uniscano le loro forze per il bene comune.
3. La cattedrale di sabbia di Leonardo Patrignani
Cosa accadrebbe al mondo, se nessuno potesse più fidarsi nemmeno dei propri ricordi? Ce lo racconta Leonardo Patrignani, che se con il suo Multiversum ci aveva portato in mondi distanti e quasi onirici, questa volta ci fa toccare con mano, invece, il terrore di non essere più sicuri del proprio passato.
E cosa resta del presente se ogni ricordo che abbiamo potrebbe non essere veritiero? Lo scoprirete alla fine di queste cinquecento pagine (che per fortuna scorrono via veloci grazie allo stile molto piacevole dell’autore).
La Milano del 2045 è una metropoli ipertecnologica, in cui le realtà virtuali e aumentate operano una costante distorsione del mondo e dell’identità delle persone. Stefano Valeri è un brillante neuroscienziato e ricercatore per Engram, azienda all’avanguardia nel campo delle interfacce neurali. La moglie Arianna Molinari, stimata neuropsicologa, lavora a stretto contatto con il suo dipartimento. Fino al giorno dell’attentato. Da quando, quattro anni prima, Arianna è rimasta vittima di un attacco terroristico nel corso di un importante convegno scientifico, l’uomo vive infatti come un relitto umano, rintanato nella sua solitudine. Ma quando scopre che il suo ricordo del momento in cui la moglie ha perso la vita è inattendibile, Stefano non ha alternativa: deve uscire allo scoperto e rimettere insieme i pezzi di un passato carico di enigmi e traumi irrisolti. Come sono andate davvero le cose? Su quale genere di anomalie della memoria stava indagando Arianna e chi poteva avere interesse a fermarla? Soprattutto, cosa sta per succedere nel mondo, se nessuno può più fidarsi dei propri ricordi?
4. Missing Words di Andrea Viscusi
Un romanzo perfetto non solo per gli amanti delle belle storie avvincenti, con un pizzico di distopia all’interno e uno stile sicuramente piacevole e scorrevole (nell’accezione più positiva del termine).
Ma anche agli amanti dei giochi di parole, del classico “Scarabeo” per esempio, che in questo libro è richiamato in maniera (quasi) palese. Vi siete mai entusiasmati per un torneo di Scarabeo (o di Scribolo, come viene chiamato in questa versione del mondo)?
Sarà quello che vi accadrà dopo la lettura di questo libro.
In un mondo in cui ogni vocabolo è una conquista e una sfida, riuscirà zaf a trovare il modo per dichiararsi alla ragazza di cui è innamorato? Zaf ha sedici anni ed è innamorato di Tiara. Vorrebbe spiegarle cosa prova per lei, ma non trova le parole giuste… letteralmente: l’uso delle parole nel mondo di Zaf non è libero, ma limitato a quelle presenti nel proprio dizionario personale. Quelle assenti vengono bloccate e non possono essere sentite né lette. Per ottenere nuovi vocaboli bisogna acquistarli, ma Zaf, figlio di un cuoco – motivo per cui il suo nome completo è Zafferano – e di famiglia modesta, non può permetterselo. La soluzione a tutti i suoi problemi? I campionati di Scribolo, lo sport nazionale, durante i quali il vincitore ha la possibilità di conquistare nuovo lessico. Ma se dopo aver finalmente trovato le parole per dichiararsi, Zaf si rendesse conto che Tiara non è la ragazza che fa per lui?
5. Project Hail Mary di Andy Weir
Andy Weir sembra non sbagliare un colpo. Dopo averci portati su Marte con il suo “The Martian” e sulla Luna con “Artemis”, ora l’avventura si sposta nello spazio profondo, ma ci sarà sempre da lottare per riuscire a sopravvivere.
E questa volta non solo il nostro protagonista, ma l’intero genere umano. Per fortuna non sarà solo come sul pianeta rosso, anche se il suo “amico” è decisamente diverso da qualsiasi cosa possiate mai immaginare.
Un romanzo perfetto da mettere sotto l’albero, perhè farà contenti tutti. E poi visto che uscirà sicuramente il film, potrete sempre dire di aver letto prima il libro!
Quando Ryland Grace si risveglia, non ha assolutamente idea di dove si trovi né di chi sia. Vede solo che il suo corpo è collegato a decine di tubi, che gli oggetti intorno a lui cadono troppo velocemente e che i suoi due compagni di viaggio giacciono inermi nello spazio angusto che condividono. Poi, lentamente, la memoria riaffiora: Grace si trova a migliaia di chilometri dalla Terra, su una minuscola navicella spaziale lanciata a tutta velocità nelle profondità insondate dello spazio, unico sopravvissuto di una missione disperata per salvare il pianeta. Se fallisce, l’umanità è destinata a sparire a causa di misteriosi organismi che si nutrono dell’energia solare e che stanno rapidamente portando la Terra verso una nuova era glaciale. A bordo di Hail Mary, Grace è consapevole che ha pochissimo tempo a disposizione per neutralizzare il pericoloso nemico e che il destino della specie dipende unicamente da lui. O forse non è solo?
6. Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro
Lo ammetto, ho mentito. Perchè questo libro in realtà è uscito due anni or sono, anche se essendo uno dei miei preferiti del periodo, ho ancora vivo il ricordo di lettura.
Per questo l’ho voluto comunque inserire nel listone: una storia bellissima, piena di buone emozioni e di sentimenti. Ma che fa anche molto pensare, con chiavi di letture diverse e più profonde.
E poi regalare un libro di Ishiguro è una figata!
Dalla vetrina del suo negozio, Klara osserva trepidante il fuori e le meraviglie che contiene: il disegno del Sole sulle cose e l’alto Palazzo RPO dietro cui ogni sera lo vede sparire, i passanti tutti diversi, Mendicante e il suo cane, i bambini che la guardano dal vetro, con le loro allegrie e le loro tristezze. Ogni cosa la affascina, tutto la sorprende. La sua voce, cosí ingenua ed empatica, schiva e curiosa quanto quella di un animale da compagnia, appartiene in realtà a un robot umanoide di generazione B2 ad alimentazione solare: Klara è un modello piuttosto sofisticato di Amico Artificiale, in attesa, come la sua amica Rosa e il suo amico Rex, e tutti gli altri AA del negozio, del piccolo umano che la sceglierà. A sceglierla è la quattordicenne Josie. E fin dalla sua prima visita al negozio, nonostante l’ammonimento di Direttrice sulla volubilità dei bambini, Klara sente di appartenerle, e per sempre. Josie è una ragazzina vivace e sensibile, ma afflitta da un male oscuro che minaccia di compromettere le sue prospettive future. Per lei Klara è pronta ad affrontare la brusca autorevolezza di una madre cupa e indecifrabile, l’ostilità spiccia di Domestica Melania e gli scherzi cattivi dei compagni speciali che frequentano con Josie gli «incontri di interazione», e che mal sopportano i diversi. Quando la malattia di Josie colpisce piú duramente, Klara sa che cosa fare: deve trovare colui da cui ogni nutrimento discende e intercedere per la sua protetta, anche a costo di qualche sacrificio; deve impegnarcisi anima e corpo, come se anima e corpo avesse.
7. Cosmopedia di Alessandro Vietti
Ci ha fatto aspettare più del dovuto Alessandro Vietti, prima di proporci il suo nuovo romanzo “Cosmopedia”. Ma l’attesa è valsa la pena e ora non posso che inserirlo in questa lista di possibili regali fantascientifici.
Anche in questo caso, come del resto aveva fatto sia in “Real Mars” che in “Il Potere”, la storia ci porta dentro temi molto attuali e importanti del nostro tempo: le intelligenze artificiali, il cambiamento climatico e l’impatto che hanno (e potrebbero avere) sulla vita di ognuno di noi.
E dalle sue parole, si evince per una volta, come ci sia ancora speranza. Se non è un regalo questo!
Oggi: cosa succederebbe se la scienza scoprisse che l’umanità può realizzare qualsiasi cosa, purché miliardi di persone si concentrino nello stesso momento sulla stessa intenzione? Si potrebbe guarire – o uccidere – chiunque, modificare il corso della Storia. E quali implicazioni avrebbe una simile scoperta se anche le intelligenze artificiali sviluppassero la capacità di sfruttare lo stesso potere? Domani: la Caduta della Volta costringe tre giovani quyr a lasciare la forestavivente, alla ricerca di un luogo da chiamare Casa. Accompagnate dalla saggezza di Madrechesa e dalla protezione della bastet Njm, incontreranno il terrore e la meraviglia, toccheranno la morte e le stelle, impareranno cosa significa ramificare e ascolteranno dalla Terra le storie fantastiche che hanno plasmato le loro radici.
8. Sand di Hugh Howey
Si ricomincia. Dopo il successo planetario della sua trilogia del “Silo” (diventata poi anche una serie televisiva molto bella), Hugh Howey non smette di raccontarci mondi post apocalittici dove l’uomo ha a che fare con infinite difficoltà.
E continua il suo legame profondo con la terra, con il sottosuolo in qualche modo protagonista anche questa volta. Perfetto come regalo per chi magari si ha conosciuto l’autore proprio tramite la serie e vuole magari ampliare la sua cerchia, anticipando i tempi con questa che si appresta a essere un nuovo successo.
Il vecchio mondo è ormai sepolto. Uno nuovo è stato costruito sopra le dune in costante movimento. Qui, in questa terra dominata dall’ululato del vento e dalla sabbia infernale, quattro fratelli finiscono per essere separati e dispersi. Il padre era un sommozzatore della sabbia, uno dei pochi privilegiati in grado di immergersi nelle profondità della sabbia, ben al di sotto dello strato desertico per recuperare le reliquie e gli scarti che mantengono in vita il loro popolo. Ma anche il padre se ne è andato. E il mondo che si è lasciato alle spalle è destinato a fare la sua stessa fine.
9. I qui presenti di Fabio Bartolomei
Con il Natale questo romanzo ha in comune anche l’ipotetico paesaggio: un bianco che avvolge tutto e non lascia trasparire nulla. Solo che non è neve quella di cui ci parla Bartolomei, ma un misterioso evento capace di far letteralmente sparire tutto agli occhi del protagonista.
Salvo poi restituirlo fermo nel tempo, come non fosse passato un istante, al momento del suo passaggio. Ma non è l’unica stranezza di questo mondo che sembra essere abitato solo da alcune determinate persone che si troveranno di fronte un mistero ancora più grande e scelte sempre più difficili da compiere.
Tossicodipendente, spacciatore senza talento, una famiglia disastrosa alle spalle, Oscar è destinato a non lasciare traccia di sé. Cos’altro potrebbe andare storto nella sua vita? Il mondo intero, ecco cosa. In una notte di bufera Oscar si rifugia dalla sua riluttante fidanzata. Al risveglio scopre che intorno alla casa non c’è più nulla, niente città, niente mare, niente colline, niente mondo. È tutto sparito, cancellato. Anzi: nascosto. Perché a ogni suo passo piccole porzioni di prati, strade e palazzi tornano a riapparire. Tra sgomento e desiderio di scoperta arrivano i primi tenui segnali: da qualche parte il vecchio mondo c’è ancora, e va avanti come se nulla fosse accaduto.
10. Visions di AA.VV.
Ehi, che Natale sarebbe senza una bella raccolta di racconti brevissimi! Questi poi sono piuttosto particolari, perchè rappresentano la nostra prima Antologia targata LDFO e raccontano tredici “Visioni” dedicate all’Italia del Futuro, con altrettanti autori a cimentarsi in una loro personale visione da non più di diecimila battute.
Ne è venuta fuori un’antologia quanto mai varia, ricca di storie originali anche se non sempre a “lieto fine”. Specchio del resto, di una situazione sociale non particolarmente felice che porta spesso a ipotizzare altrettanti incerti futuri (con qualche, rara, eccezione).
Visions – L’Italia del futuro raccoglie i migliori racconti brevi (massimo diecimila battute) che hanno partecipato al contest di Leggere Distopico e Fantascienza Oggi. Il tema del concorso era immaginare come potrebbe essere il nostro paese nei prossimi anni, scattando una sorta di istantanea focalizzata su spunti e temi particolari.