Recensione: “La ragazza meccanica” di Paolo Bacigalupi

Ben ritrovati amici,

qualche tempo fa vi avevamo segnalato questo romanzo e finalmente abbiamo trovato il tempo di leggerlo per voi.

TRAMA

Anderson Lake è l’uomo di punta della compagnia AgriGen Calorie in Thailandia. In incognito come amministratore di un impianto, Anderson setaccia i mercati di Bangkok alla ricerca di cibi considerati estinti, con la speranza di razziare il bottino delle calorie perdute della storia. Ed è qui che si imbatte in Emiko…
Emiko è la Ragazza Meccanica, una creatura strana e meravigliosa. È una Neo Persona, non è umana: è un essere costruito in laboratorio e programmato per servire e appagare gli appetiti di un uomo d’affari di Kyoto, ora abbandonata nelle strade di Bangkok. Per alcuni creature senz’anima, per altri addirittura demoni, le Neo Persone sono schiavi, soldati e giocattoli per i ricchi, in un agghiacciante futuro prossimo in cui le aziende caloriche dominano un pianeta minacciato dagli oceani, l’età del petrolio è finita e gli effetti collaterali delle malattie portate dall’ingegneria genetica si diffondono ormai in tutto il mondo.

RECENSIONE

Paolo Bacigalupi ci racconta un futuro in cui le fonti energetiche sono terminate e gli esseri umani devono fare i conti con le scelte dei loro avi. Gli oceani minacciano di allagare le terre emerse, nessuno ha investito in fonti rinnovabili, le manipolazioni genetiche hanno la capacità della natura di assorbirle e l’unica fonte energetica rimasta è quella cinetica che viene accumulata tramite le kino-molle.

Anderson, Jaidee, Hock Seng e Emiko sono solo alcuni dei numerosi personaggi che vengono mostrati al lettore, pedine che seguono trame complesse e fin troppo intricate in una narrazione che ogni tanto richiede fin troppo impegno per essere seguita.

Le modifiche genetiche apportate agli alimenti hanno creato nuove malattie che la scienza non riesce a debellare, Anderson è a Bangkok alla ricerca di frutti perduti geneticamente sani e si trova coinvolto in una serie di eventi che vanno oltre il suo controllo.

Mentre la politica e gli scontri di potere impazzano si imbatte in Emiko, una neo persona abbandonata dal suo padrone per non pagare le spese di importazione, che si trova costretta a prostituirsi per sopravvivere…

Vorrei dirvi di più ma la minaccia della Boss di seviziarmi se faccio spoiler è sempre valida 🙁

La ragazza meccanica è un testo crudo, violenza e umiliazioni sessuali vengono accuratamente descritti, e al contempo anche fin troppo intricato. In alcuni momenti ho faticato a seguire le sotto trame, ci sono molti personaggi e tutti hanno un ruolo che deve essere spiegato, alcuni dettagli scorrono veloci e si rischia di perderli mentre un doppio gioco con tradimento viene spiegato.

L’autore ha creato un distopico puro, dall’ambientazione al dettaglio dei personaggi, ma ha reso poco distensiva la trama. Non importa se si è appassionati di thriller o di fantascienza, bisogna impegnarsi a leggere questo romanzo. I temi trattati sono molti e la storia è veramente interessante, paga purtroppo la complessità che ne riduce la scorrevolezza.

Voi lo avete letto? Come vi è sembrato?

A presto

Delos

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