Recensione: Essi vivono, Carpenter e la critica al capitalismo “alieno”

Essi vivono (They Live) è un film del 1988 diretto da John Carpenter e tratto dal racconto “Alle otto del mattino” di Ray Nelson. Come altre opere degli anni ’80 di Carpenter, anche questa non venne apprezzata completamente, sebbene alla sua uscita negli Stati Uniti si attestò subito al primo posto fra i film più visti; è stata rivalutata successivamente diventando un vero e proprio cult movie.

TRAMA

Un disoccupato scopre, vagando per i bassifondi di Los Angeles, una cospirazione mondiale ad opera di alieni, nascosti tra gli esseri umani.

COMMENTO

La realtà non è mai quella che sembra. Di conseguenza, la manipolazione sociale dall’alto dipende in gran parte da quanto le persone abbiano coscienza della “finzione della realtà”. Interpretando il messaggio insito in Essi vivono, sembra proprio che Carpenter voglia impartire una lezione di sociologia politica utilizzando la sua consueta potenza narrativa. La science fiction, messa al servizio della critica sociale, restituisce un mondo popolato da essere dormienti e soggiacenti, “Noi”, gestiti da una casta aliena, ovvero “Essi”. Nonostante questa dicotomia abbia fondamenta molto ben radicate, esistono alcune piccole crepe al suo interno che possono essere utilizzate, come buco della serratura, per poter osservare il “potere” alle prese con l’esercizio del controllo sulle masse. Ma chi, rispetto alla massa, riesce ad avere consapevolezza dell’effettivo stato delle cose, non solo si renderà diverso dall’uomo comune, ma da quest’ultimo sarà visto come un pazzo o se non addirittura come un vero e proprio terrorista. Insomma, Carpenter ci ammonisce sulla facilità con cui riconosciamo autorevolezza ad alcuni soggetti e diffidiamo di altri, e spiega, inoltre, come può nascere il germe della ribellione: nel momento in cui rappresentanti delle classi meno agiate hanno davvero la possibilità di osservare la realtà circostante, qualcosa di dirompente accade. E’ il caso di John Nada, operaio che si scaglia contro il capitalismo “alieno” mascherato da umano. Il regista statunitense travalica il senso della metafora sulla lotta di classe e ne rende un esplicito racconto attraverso diversi livelli di scontro: umani-alieni, operaio-capitalista, finzione-realtà. Essi vivono è l’opera più apertamente politica del cineasta americano, corredata da una strizzata d’occhio alla fantascienza anni 50/60 e da più di un accenno alla satira e al grottesco. Partorita solo grazie a un budget ridottissimo, la pellicola nel tempo si è imposta come cult movie: la sua forte carica visionaria rimarrà per sempre e non si perderà come lacrime nella pioggia.

Alla prossima

Ric

Crediti: paese di produzione: USA. Anno: 1988. Durata: 93 minuti. Regia e sceneggiatura: John Carpenter. Soggetto: Ray Nelson. Cast: Roddy Piper, Keith David, Meg Foster, George Flower, Peter Jason.

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