Recensione: La fine dell’uomo. Una controapocalisse femminista di Joanna Zylinska

Salve a tutti! Oggi rubo un po’ la scena all’erudito del gruppo, Stefano Zampieri, per raccontarvi le mie impressioni su un saggio filosofico davvero peculiare. Ne La fine dell’uomo, Joanna Zylinska propone una narrativa alternativa alla lettura apocalittica dell’Antropocene secondo la quale la salvezza verrà da un altrove soprannaturale o tramite una evasione verso altriLeggi tutto ⟶

Recensione : La lingua che cambia di Manuela Manera

La lingua è uno strumento che si modifica in base alle necessità della comunità che la utilizza, ma è anche uno spazio abitato dalle persone. Osserva lo spazio linguistico in cui ti muovi: a chi è riconosciuto il diritto alla cittadinanza linguistica? Quali soggettività possono autodeterminarsi e quali invece sono marginalizzate, sempre oggetto di raccontiLeggi tutto ⟶

Recensione: “Raccontare la fine del mondo. Fantascienza e antropocene” di M. Malvestio.

TRAMA: Viviamo in tempi fantascientifici: questo è vero non solo perché intorno a noi accadono cose stupefacenti, ma anche perché il nostro tempo è cronologicamente quello in cui i classici della fantascienza ambientavano la loro immaginazione del futuro. Nel progressivo disgregarsi di prospettive utopiche e nella parallela speculazione distopica e post-apocalittica si apre così loLeggi tutto ⟶